L’Azienda “Spina Antonio – Produzione Artigianale Sottoli e Sottaceti” nasce nel lontano 1966 vantando un cinquantennio di presenza, esperienza e innovazione, nel territorio pugliese. Antonio Spina, capostipite della famiglia, nel 1961 si trasferisce in cerca di lavoro a Torino e riesce ad inserirsi in un’azienda di lavorazione di funghi porcini.
L’estro e la creatività lo portano a sognare un’azienda simile, specializzata però nella conservazione dei prodotti del territorio della terra natìa, l’amata Puglia. Grazie ai numerosi sacrifici, nel 1966 Antonio realizza il suo sogno: trasformare e conservare i prodotti del suo territorio come melanzane, peperoni, pomodori secchi, lampascioni e carciofi. Dieci anni dopo, fiero dei riscontri positivi del mercato, inaugura un laboratorio artigianale di trasformazione di 3000 mq ad Oria.
Quasi tutti i prodotti vengono trasformati durante la propria stagione di raccolta, partendo esclusivamente dalle materie prime fresche e seguendo un ciclo di lavorazione che dura 48 ore dalla raccolta. Questo metodo di lavorazione permette di preservare tutte le qualità organolettiche e i valori nutrizionali dei prodotti garantendone la conservazione della naturale consistenza; vengono utilizzati solo aromi naturali come menta, origano, cannella e basilico fresco che ne esaltano il gusto.

I capperi in agrodolce corrispondono ai famosi “cocunci” siciliani, dalla forma simile ad una piccola zucchina. I cocunci si raccolgono di solito nel periodo tra fine luglio ed inizio agosto e il gambo non viene eliminato. Il sapore è uguale a quello del cappero, infatti sono esattamente il frutto dell’omonima pianta, tipico delle isole minori; possono essere abbinati a fritture, insalate, uova, ma anche ad aperitivi o carne alla brace.