L’antica macelleria e il piccolo salumificio di Antonio – giovane e pieno di passione per il proprio lavoro – si trovano a Tricarico, delizioso borgo in collina della provincia di Matera, Basilicata.
I maiali sono di sua proprietà e vengono allevati all’aperto, allo stato semi brado: circa ottanta maiali suddivisi in verri, scrofe e nuovi nati crescono e si nutrono liberi su una superficie di circa sette ettari di bosco. Mangiano pere selvatiche, ghiande, sfarinati ottenuti da cereali ed ingrassano lentamente, in un tempo che è circa il triplo di quello che gli animali allevati secondo metodo intensivo hanno a disposizione.

 

Oltre al maiale bianco, ovvero quello che tutti conosciamo, Antonio alleva anche il rinomato maiale nero di Basilicata da cui ottiene vari tipi di salumi, tra cui il più pregiato: la “salsiccia pezzente della collina materana”, Presidio Slow Food.

Un salume di altissimo livello qualitativo, costituito da soli cinque ingredienti: carni magre e grasse, sale, peperone rosso secco macinato, semi di finocchio selvatico e aglio. Le fasi di produzione sono quattro: le parti grasse e magre di carne vengono tagliate a coltello grossolanamente come tradizione vuole, segue l’impastatura in cui sono aggiunti il sale, il finocchietto e il peperone in polvere. L’impasto ottenuto viene insaccato in budella naturali di suino, legato e messo ad asciugare per circa quattro giorni; la stagionatura vera e propria dura invece circa un mese.

Gli altri salumi da lui prodotti e che potrete acquistare su www.justsud.it sono di maiale bianco: salsiccia dolce e piccante, soppressata, “capicollo”, guanciale e pancetta tesa.
Pochi e genuini ingredienti, passione e tradizioni tramandate di generazione tradotti in sapori autentici e che parlano di territorio.